I componenti
Installare un impianto fotovoltaico rappresenta una soluzione sostenibile per produrre energia pulita in modo autonomo riducendo inoltre i costi energetici.
I vantaggi derivanti dall'utilizzo del fotovoltaico sono molteplici, rispetto per l’ambiente, risparmio sul costo della bolletta energetica grazie all’autoproduzione di energia, gli immobili dotati di impianti fotovoltaici saranno sempre più richiesti sul mercato immobiliare e il loro valore è destinato ad aumentare nel tempo, possibilità di autoprodurre parte dell’energia elettrica consumata quando c’è il sole e di aumentare la potenza disponibile della casa, se si integrano anche delle batterie è possibile stoccare l’energia prodotta e non consumata per riutilizzarla in un secondo momento.
Un impianto ha una durata media di 25 anni ed è possibile rientrare dell’investimento sostenuto in pochi anni.
Un impianto fotovoltaico connesso in rete è generalmente composto dai seguenti componenti: modulo fotovoltaico, inverter e quadro elettrico. Possiamo gestire anche le aggiunte di ulteriori componenti su esplicita richiesta del cliente, come sistemi per il monitoraggio dei parametri dell’impianto, o altro.
Modulo fotovoltaico
Indicato genericamente come pannello solare è il cuore del sistema, lo strumento che cattura l’energia solare per avviarne il processo di trasformazione in energia sostenibile.
I moduli fotovoltaici sono composti da singole celle fotovoltaiche unite tra loro. Per garantirne la corretta inclinazione e il giusto orientamento rispetto alla luce del sole, i moduli vengono alloggiati su apposite strutture di sostegno. La vita media di un modulo fotovoltaico si aggira attorno ai 30 anni.
Le tipologie costruttive più comuni dei moduli fotovoltaici sono quelle in silicio monocristallino, policristallino e a film sottile:
Silicio monocristallino
Moduli di colorazione blu scura, quasi nera, cristalli tutti orientati nella stessa direzione. Garantiscono una buona produzione di energia in presenza di luce perpendicolare (efficienza del 18-21%).
Silicio policristallino
Moduli di colore blu quasi cangiante, cristalli orientati in maniera non uniforme. Sfruttano un migliore rendimento nell’arco della giornata, meno quando colpite perpendicolarmente dai raggi del sole, (efficienza del 15-17%).
Film sottile
Moduli con minore efficienza, che si adattano a lavorare bene con luce diffusa o ad alte temperature.
MODULI FOTOVOLTAICI - Le aziende selezionate
Inverter
Elemento fondamentale dell’impianto fotovoltaico, "traduce" la corrente da continua , derivante dall’energia solare, ad alternata la comune energia elettrica impiegata nelle case e negli uffici, rendendola adatta all’autoconsumo e all’immissione nel sistema elettrico.
Normalmente, l’inverter si presenta come una scatola di metallo di dimensione media, con all’interno un quadro elettrico.
INVERTER - Le aziende selezionate
Batterie accumulo e quadri elettrici
I quadri di campo sono dispositivi progettati per la protezione e la gestione degli impianti fotovoltaici. Questi variano a seconda dell’impianto e portano al loro interno le protezioni. I quadri di campo sono sul lato in corrente continua, ovvero dove la corrente avrà sempre un unico verso, e partirà dal pannello, mentre le batterie per accumulo immagazzinano l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico quando non è immediatamente richiesta.
Questi sistemi di accumulo aumentano l’autoconsumo disponibile e devono essere compatibili con l’inverter.
Le batterie di un impianto fotovoltaico si differenziano in base a tre caratteristiche principali: capacità, potenza e numero di cicli.
Batterie e quadri elettrici - Le aziende selezionate